Ammonta a 60 milioni di euro l’impegno messo in campo da Acquedotto Pugliese per migliorare e potenziare il servizio idrico integrato nel territorio di Altamura. Gli interventi per il risanamento della rete idricasono rivolti alla distrettualizzazione, al controllo delle pressioni, al monitoraggio delle grandezze idrauliche nonché alla sostituzione di tronchi vetusti.
L’acqua è uno dei beni primari, oltre che una risorsa rinnovabile per l’intero Pianeta. Per questo è necessario supportare azioni concrete, come quelle di Aqp, utili a migliorare la qualità delle nostre vite e delle generazioni che verranno
I lavori prevedono la sostituzione di 12,9 chilometri di tronchi idrici, la realizzazione di 145 postazioni di misura e di controllo delle pressioni, la suddivisione della rete in 7 distretti e il rifacimento di 1399 allacci idrici, per un importo di 7,6 M€.
Sono in fase di progettazione esecutiva – intanto – ulteriori interventi per la distrettualizzazione delle reti idriche e la sostituzione di ulteriori 115 km di tronchi idrici, pari al 62% della rete esistente (185 km), con un importo di 41 M€.
“Acquedotto Pugliese – dichiara Francesca Portincasa, Coordinatore Industriale e Servizi Tecnici – Direttore Reti e Impianti- ha promosso, in piena sintonia con la Regione Puglia, l’Autorità Idrica Pugliese e le Amministrazioni Comunali, una rilevante progettualità per risanare le reti. Al contempo l’azienda è impegnata a integrare le fonti esistenti e a riutilizzare le acque di depurazione. Azioni fondamentali per fronteggiare i cambiamenti climatici in atto e ridurre la vulnerabilità del sistema nel lungo periodo. È evidente che, dinanzi a una sempre più crescente scarsità di risorsa idrica, dobbiamo agire su più fronti per rendere sempre accessibile alle nostre popolazioni un bene così prezioso”.
I lavori in corso sul territorio di Altamura sono finanziati dalla Regione Puglia (risorse del Programma POR FESR Puglia 2014-2020) e pianificati da Acquedotto Pugliese, in sintonia con l’Autorità Idrica Pugliese. Interventi che si vanno ad aggiungere a quelli ordinari di manutenzione delle reti.
Alle opere in oggetto si aggiungono – nell’ottica più complessiva di una maggiore efficienza e prestanza dell’intero sistema idrico-fognario della città – gli interventi presso il depuratore.
L’impianto di Altamura è stato sottoposto, tra il 2015 ed il 2018, a importanti lavori di adeguamento in materia di scarichi delle acque reflue. Grazie ai lavori eseguiti, per un importo di € 6,4 milioni di euro, la capacità di trattamento dell’impianto è passata da 70.957 a 95.414 Abitanti Equivalenti.
Attualmente è in corso di autorizzazione il progetto per il miglioramento delle emissioni in atmosfera e per l’adeguamento per le acque meteoriche di dilavamento. I lavori prevedono il confinamento e la copertura delle stazioni di grigliatura e dissabbiatura, con relativi cassoni rifiuti, nonché dei sedimentatori primari. Prevista anche l’installazione di sistemi di deodorizzazione per le nuove zone coperte e di potenziamento di alcune stazioni della linea fanghi.
Gli interventi saranno completati con il drenaggio e lo smaltimento delle acque meteoriche intercettate dalle superfici impermeabili dell’impianto e la sostituzione di alcune strutture di sicurezza come parapetti e scalette. L’importo dei lavori è di 3,5 M€.
In manutenzione straordinaria sono stati messi in atto parallelamente due importanti progettazioni, l’una riguardante il potenziamento della sezione di filtrazione e debatterizzazione, i cui lavori saranno appaltati a breve per un importo di circa 2 M€, l’altra relativa alla previsione di realizzare una sezione di sedimentazione primaria e un potenziamento della sezione di digestione anaerobica, per un importo di circa 6 M€.
Partiranno a breve anche i lavori di raddoppio dell’emissario del depuratore già contrattualizzati, per un importo di circa 0,6 milioni di euro, con ultimazione prevista entro la fine del 2021.