Si è concluso con un lieto fine il brutto episodio che ha visto come protagonista involontaria una famiglia del luogo. Ignoti, approfittando di una finestra lasciata aperta di un appartamento a piano terra, nel centro della cittadina modugnese, si sono furtivamente introdotti in un’abitazione, nonostante la presenza in casa dei proprietari, e hanno asportato due pc, il cui valore complessivo supera i 2.000 euro.
Ad accorgersi dei rumori è stata la più piccola della famiglia. La giovane ha dato l’allarme ma i malviventi sono riusciti a scappare e a far perdere le loro tracce. I proprietari, a quel punto, hanno subito allertato il 112. Sul luogo è repentinamente giunta una gazzella della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Modugno per constatare l’accaduto; mentre i militari effettuavano il sopralluogo ed acquisivano notizie avevano anche modo di apprendere che entrambi i notebook asportati fossero dotati di localizzatore.
Pertanto si attivava immediatamente una pattuglia della Sezione Operativa che seguendo il segnale trasmesso dai computer si è messa subito sulle tracce dei malfattori. Giunti nel quartiere San Paolo di Bari il segnale si interrompeva, ciononostante i militari non demordevano e dopo aver effettuato diversi transiti e passaggi nell’area ove, in base all’ultimo segnale ricevuto, potevano trovarsi i pc, hanno iniziato a controllare tutti i soggetti in transito.
Il movimento deve essere stato notato dai ladri che, per farla franca, poco dopo si sono disfatti dei due dispositivi. A quel punto è ricomparso il segnale, permettendo di rinvenirli, abbandonati, nei pressi di alcuni cassonetti della raccolta differenziata ubicati in via delle Puglie a Bari. I militari hanno recuperato la refurtiva e dopo essersi accertati che tutto fosse integro, l’hanno restituita al legittimo proprietario.