Il Comando Scuole dell’Aeronautica Militare di Bari ha organizzato questa mattina, in collaborazione con l’Avis- Sezione di Bari, una giornata dedicata alla donazione di sangue volta a testimoniare la vicinanza della Forza Armata verso chiunque si trovi in condizioni di difficoltà. All’iniziativa, che si è svolta su base volontaria e nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni dei protocolli sanitari previsti dall’attuale emergenza epidemiologica, ha partecipato il personale militare e civile del Comando Scuole dell’A.M. e ha visto il coinvolgimento di circa 30 uomini e donne dell’Arma Azzurra.
Tra i donatori, il Generale di Squadra Aerea Aurelio Colagrande, Comandante del Comando Scuole dell’Aeronautica Militare di Bari ha sottolineato che “con la stagione estiva si rinnova la necessità di mantenere la disponibilità di sangue e plasma presso i presidi sanitari. In un momento di particolare difficoltà nazionale, abbiamo accolto con entusiasmo questo invito a dimostrazione dell’impegno delle istituzioni e delle Forze Armate per dare un ulteriore, concreto supporto, alla collettività. Donare il sangue è un atto semplice, di responsabilità e di grande senso civico. Come Comando delle scuole dell’Aeronautica Militare, sin dalle nostre scuole di formazione, promuoviamo campagne di informazione e sensibilizzazione alla diffusione della cultura della solidarietà e della prevenzione sanitaria con l’auspicio che il nostro impegno diventi esempio da seguire per molti cittadini”.
Nicola Iacobbe, presidente di Avis comunale Bari, supportato da un gruppo di volontari della sezione di base e dal personale medico dell’Ospedale “Di Venere” di Bari ha ribadito l’importanza di donare il sangue come gesto d’amore. “Ringraziando il personale dell’Aeronautica Militare colgo l’occasione per rimarcare l’invito a donare, visto che andiamo incontro all’estate, e come ogni anno le scorte di sangue tendono a scarseggiare. Fondamentale è per noi la collaborazione con le istituzioni del territorio e, in particolare, con le Forze Armate che non mancano mai all’appello nel fornire il loro prezioso contributo al servizio dei cittadini. Tuttavia, l’invito ai cittadini resta sempre vivo: donate, donate, donate”.