Sul Covid il premier Mario Draghi in Senato ha precisato: “Non c’è alcun dubbio che la situazione vaccinale ed epidemiologica avrebbe beneficiato dalla stagionalità: non è un liberi tutti, l’anno scorso abbiamo avuto una lezione. Ora dobbiamo imparare a essere pronti con infrastrutture, logistica, trasporti locali e individuare i focolai. La continuazione della cooperazione con le Regioni è importante. Dobbiamo tenere alta l’attenzione”.
“Per quanto riguarda il pass italiano, il 17 giugno è stato firmato il Dpcm che definisce le modalità di rilascio. Il ministro Speranza mi ha comunicato poco fa che più di cinque milioni ha già scaricato il certificato di vaccinazione“, ha aggiunto il premier. “È operativa in Italia la piattaforma informatica di rilascio della certificazione, che facilita la partecipazione ad alcune tipologie di eventi e gli spostamenti tra regioni, in caso di peggioramento del quadro epidemiologico. Dal primo luglio, la certificazione sarà valida anche come certificato verde europeo, per poter viaggiare” in Ue. (Ansa – foto repertorio)