Sono 516 i partecipanti alla prima giornata delle prove per il Concorso a tempo indeterminato per 60 Tecnici della Prevenzione in corso quest’oggi in Fiera del Levante. La ASL Bari, dopo la positiva esperienza del maxi-concorso unico per 566 infermieri, ha organizzato questa nuova procedura riproponendo i percorsi e i livelli di sicurezza diventati ormai un “modello” in tempo di pandemia. Grandi spazi, una dozzina di varchi per i controlli, ingressi scaglionati e distanziamento tra i banchi, oltre al consueto uso delle mascherine e igienizzazione delle mani, rendono la selezione concorsuale totalmente sicura.
In 516 candidati, su 984 ammessi, hanno superato in varchi d’ingresso – e più di qualche candidata, per allattare il proprio neonato, ha fatto tappa nella nursery allestita all’interno del padiglione fieristico – per affrontare la prima giornata che, in questa fase, prevede in un’unica tornata sia la prova scritta sia quella pratica.
Massima trasparenza anche nella correzione degli elaborati, che viene effettuata automaticamente e in diretta streaming sotto la vigilanza del presidente della commissione d’esame, il direttore dello Spesal Area Nord ASL Bari Giorgio Di Leone.
Il concorso organizzato dall’Area Gestione Risorse Umane della Asl Bari, al termine della procedura, garantirà nuovo personale alle varie articolazioni del Dipartimento di Prevenzione, tra cui il Servizio di Prevenzione e Protezione Aziendale (SPPA). Nuove risorse umane per la ASL Bari e per le ASL BT e Brindisi, che potranno attingere dalla graduatoria dei vincitori.