Lattine, carte, cicche e rifiuti di ogni tipo. La denuncia arriva attraverso i social da un cittadino.
“Questa sera io e mia moglie abbiamo deciso di passeggiare sul mare, al tramonto – scrive sul suo post. E abbiamo scelto di giungere al porticciolo di Palese, anche perché volevo verificare alcune scelte inserite nel progetto partecipato. Sono tornato a casa pensando che fate schifo. Fate schifo voi, che avete vissuto una splendida giornata di sole e di mare, gratuita, abbandonando sul molo e sulla fascia interna allo specchio del porto tutti i rifiuti che avreste dovuto portare via con voi. Una quantità industriale, che avevate già dentro di voi e che con tutta la birra che avete bevuto abbandonando ovunque bottiglie, mi ha davvero convinto quanto facciate schifo.
E ancora: “Fate schifo voi, che avete preferito gli scogli della Punta per una giornata su quel poco che resta dell’antichissima storia neolitica; e a pochi metri da dove nuovi edifici hanno cancellato 8.500 anni di civiltà, voi avete edificato la vostra discarica.
Fate schifo voi, che avete portato fin sul mare una sedia sdraio, l’avete rotta per il peso dello schifo che vi portate dentro e l’avete abbandonata lí, insieme ad un tappeto di rifiuti come mai avevo visto.
Non mi interessa sapere se abitate qui a Palese, o in qualche area vicina. Magari siete fra coloro che tutti i giorni inveiscono contro l’AMIU che non pulisce, o contro il Municipio che non si dà da fare…ah, se ci fosse l’autonomia!
E infine: “Mi fa rabbia, tanta rabbia che siete fra coloro a cui stiamo regalando il nostro impegno di cittadinanza attiva e immaginiamo un porticciolo, un lungomare, una scogliera ricchi di bellezza, di colori, di Arte, di Cultura, tutte cose che voi non potete capire. Perché a voi interessa solo fare tanto, tanto schifo e tornare a casa contenti di aver rovinato quel che il Creato anche a voi ha donato”.
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