“Da novanta giorni il Consiglio d’amministrazione Adisu è bloccato, rendendo impossibile il lavoro nell’organo e bloccando totalmente ogni forma di diritto allo studio”. E’ quanto denunciano gli studenti di Link Bari che questa mattina hanno protestato davanti alla sede della presidenza della Regione Puglia per “continuare a ribadire che il diritto allo studio deve essere una priorità per le istituzioni regionali e nazionali”.
In particolare, dopo un anno e mezzo di emergenza sanitaria ed economica, la comunità studentesca, secondo quanto denunciato dagli studenti, risulta ancora ai margini dell’interesse istituzionale. Gli studenti di Link Bari, nello specifico, sottolineano che “la comunità studentesca è stata dimenticata dalle istituzioni”. Dopo il sit in di questa mattina la Regione ha chiesto di incontrare i rappresentanti delle università per ascoltare le richieste. Gli studenti, hanno in primis ribadito le problematiche che da anni permangono, sottolineando poi quelle attuali, dovute anche all’emergenza sanitaria, presentando infine nuove proposte.
“Quanto abbiamo ottenuto oggi è solo il punto di partenza di una più ampia rivendicazione riguardante il diritto allo studio universitario – hanno sottolineato gli studenti – continueremo ad avanzare le nostre proposte e lottare affinché il diritto allo studio rappresenti una reale misura di tutela nei confronti di tutte le studentesse e tutti gli studenti”.