Questa mattina nella sala municipale del Comune di Altamura, il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e il primo cittadino di Matera, Domenico Bennardi, hanno siglato il protocollo d’intesa tra la Città di Bari e il Comune di Matera per la definizione e la realizzazione di azioni strategiche condivise in materia di promozione turistica e culturale della macroregione Bari-Matera.
L’accordo si inserisce nel solco delle esperienze che, negli ultimi anni, hanno accomunato le due città, a partire dalla condivisione di obiettivi di cooperazione strategica, poi concretizzatisi nella stipula di vari accordi istituzionali in ambito di mobilità, servizi per le città intelligenti, turismo e cultura, sulla base dell’esperienza di Matera Capitale europea della Cultura 2019 e della candidatura di Bari a Capitale italiana della Cultura 2022.
Con la stipula di questo ulteriore protocollo, i sindaci Decaro e Bennardi si impegnano ad attuare progetti finalizzati a promuovere la qualità della vita e la valorizzazione delle risorse storico-culturali e ambientali locali, attivando forme di collaborazione permanenti per la definizione e la realizzazione di azioni strategiche condivise in materia di: mobilità sostenibile di persone e merci, cultura e turismo: attività culturali e dello spettacolo, tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, servizi per le città intelligenti finalizzati alla valorizzazione dell’ambiente, all’innovazione sociale e allo sviluppo economico, organizzazione di eventi di respiro nazionale e internazionale, ottimizzazione della ricettività turistico-alberghiera.
Nell’ambito dell’accordo, inoltre, è previsto che entrambi i Comuni, anche attraverso il coinvolgimento di altre istituzioni pubbliche e/o private, si impegnino a reperire le risorse finanziarie necessarie per l’attuazione degli interventi individuati in cabina di regia (composta da 5 rappresentanti per ognuna delle istituzioni) adottando tutte le procedure, tecniche e amministrative necessarie alla rapida realizzazione dei progetti, nonché a definire e attuare azioni di monitoraggio e verifica della qualità dei processi e dei progetti, attivati e realizzati.
L’appuntamento di oggi è stato anche l’occasione per fare il punto sul programma in corso di definizione del primo importante appuntamento di rilievo internazionale, il prossimo G20, che ospiterà le delegazioni dei ministeri degli esteri dei venti Paesi dell’economia del mondo a Matera e che vedrà il coinvolgimento della città di Bari.
“Questo protocollo nasce dall’idea di dare ufficialità a una collaborazione che ormai va avanti da diverso tempo – ha dichiarato Antonio Decaro – e che ha visto le città di Bari, con la sua area metropolitana, e Matera sperimentare affinità, visioni e un lavoro comune su vari progetti: dalla mobilità all’innovazione, dalle forme di promozione del territorio, attraverso nuovi dispositivi e nuove tecnologie, alle politiche di attuazione turistica, settore nel quale le due città, negli ultimi anni, hanno conosciuto una grande crescita. Di questo certamente la città di Bari deve ringraziare Matera che, con la sua esperienza di Capitale della Cultura europea nel 2019, ha generato un flusso di presenze di cui hanno certamente beneficiato anche Bari e la Puglia.
Sulla scia di questa collaborazione e delle esperienze comuni, a cui si è aggiunto il progetto della Casa della tecnologia, finanziata lo scorso dicembre per Bari e l’anno precedente per Matera, ora arriva l’opportunità del G20 in programma a Matera a fine giugno. Un appuntamento che nei fatti segnerà la ripresa dell’attività politica e istituzionale mondiale, oltre che una ripresa economica e sociale per i nostri territori. Bari, infatti, sarà impegnata in questo evento come sede logistica degli ospiti e, insieme a Matera, si farà trovare pronta in modo da offrire la migliore ospitalità di cui le nostre terre sono capaci, dando così un’ottima opportunità professionale ai nostri operatori.
È un’occasione straordinaria per due città, per due regioni e per un unico territorio, il Mezzogiorno d’Italia, che torna protagonista sulle scena internazionale ripartendo dall’asse Bari Matera”.
“C’è un’unica strada per ricostruire il futuro – ha sottolineato Domenico Bennardi – ed è quella di pensare al di fuori dei propri confini. Matera e Bari sono accomunate da sentimenti, storia e ragioni che oggi rappresentano le basi di una città diffusa, che si libera dei confini e organizza la propria visione del futuro facendo rete. Un sistema di collaborazione permanente, come quello della macroregione Matera-Bari, porta enormi vantaggi, perché significa avere una strategia che fa da contrappeso al lavoro quotidiano a discapito di uno sguardo sul domani. L’intesa istituzionale tra le due città interpreta e coglie movimenti che sono già in atto e che possono consentire di massimizzare tutte le potenzialità offerte dai rispettivi sistemi economico-produttivi e sociali”