Bari non è solo cemento, buche stradali e rifiuti abbandonati dagli incivili. Ci sono degli scorci più o meno nascosti in cui la bellezza della natura, al proprio apice in primavera, va ad integrarsi perfettamente con alcuni simboli del capoluogo pugliese.
Uno scatto suggestivo arriva dal Policlinico, in particolare dal tunnel che viene attraversato da operatori bardati e pazienti affetti dal virus che necessitano di assistenza, a causa delle difficoltà respiratorie o della temperatura corporea troppo alta. Il coronavirus ormai è in ritirata, come dimostra l’andamento della linea epidemiologica, e nella zona transitano sempre meno barelle e ambulanze. A prosperare è una grande pianta di rampicante tra le colonne e il soffitto, che per un attimo riesce a far dimenticare le difficoltà quotidiane e colora di verde la struttura ospedaliera.
L’altra foto riguarda il colpo d’occhio offerto dal giardino intitolato alla gallerista Marilena Bonomo, sul lungomare a pochi passi dal teatro Margherita. La manutenzione minuziosa ha preservato da oltre tra anni la fioritura di roselline selvatiche di colore rosso, sullo sfondo il politeama “palafitta” del 1914. (foto in basso)