È attesa per oggi, a seguito della pubblicazione e discussione dei dati sull’ultimo monitoraggio, la decisione del governo in merito all’eventuale cambio di colore per la Puglia. In rosso e sotto il massimo delle restrizioni anti-contagio da ormai quasi un mese e mezzo, la Regione si trova oggi in bilico tra la prospettiva della “zona rossa” fino al 30 aprile e la speranza di un allentamento e del passaggio in arancione a partire già dalla prossima settimana. Ipotesi che è fermamente legata ai dati relativi al contagio degli ultimi giorni, che hanno manifestato finalmente il piegamento della curva e un generale, seppur solo iniziale, calo dei numeri relativi alla positività della cittadinanza al Covid19 e della pressione sul sistema sanitario regionale.
Se dovesse essere concesso il passaggio di colore, sul territorio nazionale, la Sardegna e la Valle D’Aosta resterebbero le uniche due Regioni colorate di rosso, all’interno di una cartina italiana che tornerebbe a prevalenza arancione e gialla. Di questo colore, infatti, corrispondente ad una importante riduzione delle restrizioni, si colorerebbe più della metà del territorio nazionale, grazie ad un indice Rt sotto il valore di 1 e un’incidenza di casi settimanali più bassa di 250 nuovi positivi per 100 mila abitanti.
Numeri che, al momento, sarebbero stati raggiunti da Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Umbria, Veneto e dalle province autonome di Trento e Bolzano. In bilico tra il giallo e l’arancione la Campania, che nonostante i numeri rassicuranti non ha visto ancora trascorrere i giusti tempi dall’ultimo cambio di colore e la Toscana, che attende i dati odierni sul monitoraggio e la decisione del governo in merito all’eventuale passaggio.