Calo da record per la città di Bari nelle ultime 48 ore: -693 casi e -733 isolati. Cifre che fanno ben sperare all’inizio della sesta settimana di zona rossa. I dati pubblicati sul sito del Comune, aggiornati al 18 aprile, mostrano uno scenario sanitario in progressivo miglioramento. Nel dettaglio, a Bari si contano 3.776 isolati (erano 4.509 lo scorso 16 aprile), mentre è ancor più significativo la discesa dei positivi: nell’ultima rilevazione sono 3.044 positivi, erano 3.737 due giorni prima. Giù anche il numero di famiglie con almeno un componente in quarantena: -1.670 (sono 7.101, erano 8.771 48 ore prima).
Ecco la mappa dei quartieri (immagine in basso) confrontando i dati più recenti (18 aprile) con quelli di una settimana prima (11 aprile). Il monitoraggio consente di appurare una diminuzione degli isolati ovunque tranne a Carbonara: Poggiofranco -36% Libertà -24%, Loseto -43%, Santo Spirito -29%, Japigia -20%, San Paolo-San Girolamo -29%, Bari Vecchia -31%.
I casi in isolamento domiciliare a Poggiofranco passano da 598 a 378: -220. A Japigia calo degli ingressi in isolamento fiduciario -129 (si è passati da 649 a 520). Nell’Umbertino-Madonnella sono 139 i casi attualmente isolati (-78), a Palese da 233 a 190 (-43). Nei rioni Marconi-San Girolamo-Fesca-San Paolo e zona industriale in tutto sono 738 le persone in isolamento (-306). A Bari Vecchia-Murat sono a quota 175 (-81); nei rioni Santo Spirito e Catino 145 isolati (-38). Carrassi conta 298 isolati (-96). Attualmente si trovano in isolamento fiduciario 479 baresi nel quartiere Libertà (-155), gli isolati a Loseto 234 (-178). A Carbonara si è passati da 298 a 378 (+80).