Calo da record per la città di Bari nelle ultime 48 ore: – 693 casi e -733 isolati. Cifre che fanno ben sperare all’inizio della sesta settimana di zona rossa, mentre prosegue la pressione sugli ospedali del territorio. In Puglia la percentuale di occupazione di posti letto nelle terapie intensive ha toccato un nuovo picco: il 49% da pazienti affetti da coronavirus.
I dati pubblicati sul sito del Comune, aggiornati al 18 aprile, mostrano uno scenario sanitario in progressivo miglioramento. Nel dettaglio, a Bari si contano 3.776 isolati (erano 4.509 lo scorso 16 aprile), mentre è ancor più significativo la discesa dei positivi: nell’ultima rilevazione sono 3.044 positivi, erano 3.737 due giorni prima. Giù anche il numero di famiglie con almeno un componente in quarantena: -1.670 (sono 7.101, erano 8.771 48 ore prima).
A livello nazionale, la città metropolitana di Bari occupa stabilmente la terza posizione sull’incidenza: contagi ogni 100mila abitanti, con limite da zona rossa fissato dal governo Draghi a 250. Al 18 aprile l’incidenza è a 284, al terzo posto in Italia. Al primo resta la provincia di Taranto (320).
Tutti i dati sono riferiti esclusivamente ai casi di isolamento domiciliare e sono al netto dei ricoveri ospedalieri sulla base delle informazioni fornite dalla Prefettura di Bari e dalla Regione Puglia sui casi del giorno precedente. In basso il bollettino.