Sostegno alla causa dei diritti nonostante l’impegno quotidiano sul fronte della lotta contro il Covid19. Accade a Bari, all’ospedale Di Venere, dove un gruppo di infermieri ha voluto manifestare la propria adesione alla campagna che sostiene il disegno di legge contro le discriminazioni di genere scrivendo in grossi caratteri “DDL ZAN” sulle proprie tute anti-contagio e postando l’immagine sui social network.
Un gesto che ha suscitato grande apprezzamento anche da parte dello stesso promotore del disegno di legge, il deputato del Pd Alessandro Zan, che ripostando lo scatto sulla sua pagina ufficiale commenta: “Com’era? In pandemia non ci si può occupare dei diritti? Ditelo a loro, che il Covid lo combattono, ma per davvero. Semplicemente grazie”, conclude il parlamentare.
Uno degli infermieri protagonisti del gesto ha, poi, pubblicato una nuova immagine a commento, riportando alcuni princìpi propri della professione: “L’infermiere presta assistenza secondo principi di equità e giustizia, tenendo conto dei valori etici, religiosi e culturali, nonché del genere e delle condizioni sociali della persona. Il ddl Zan, da tempo osteggiato dalla Lega – scrive l’infermiere – aiuterebbe a tutelare ogni cittadino dalla discriminazione, per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità, aiutando anche noi infermieri a rispettare a pieno l’articolo sopra citato. Pertanto, io e i miei bellissimi colleghi ci uniamo alla “call to action” lanciata da Vanity Fair in favore dell’approvazione di questo disegno di legge”, conclude.
(Foto: pagina Facebook Alessandro Zan)