Aggiornamento ore 14. Da domani si comincia con i 79enni e ogni giorno sarà comunicata la fascia di età. Qui l’articolo per approfondimenti.
Aggiornamento. Sono in corso riunioni per organizzare al meglio il flusso di sessantenni che da lunedì potranno vaccinarsi. Proprio per evitare affluenza oltre le dosi disponibili. Saranno fornite in giornata ulteriori indicazioni.
La circolare. La cabina di regia che si occupa del piano vaccinale della Regione Puglia ha inviato una nota alle Asl disponendo, in accordo con il presidente della Giunta Regionale, che , a partire dal 12.04.2021, l’accesso alla vaccinazione per tutte le persone di età superiore ai 60 anni che non si trovano in condizione di estrema vulnerabilità e/o di disabilità grave è consentito senza alcuna preventiva conferma di adesione o prenotazione.
Tutti i punti vaccinali di popolazione (Hub Vaccinali) e tutti i Punti Vaccinali Territoriali attivati nelle province di Puglia dovranno, pertanto, garantire la somministrazione del vaccino Vaxzevria (ex AstraZeneca) per tutte le persone di età superiore ai 60 anni che non si trovano in condizione di estrema vulnerabilità e/o di disabilità grave, fino al completamento delle disponibilità giornaliere previste presso ciascun punto vaccinale.
Alle persone che hanno già manifestato l’adesione alla vaccinazione dovrà essere garantita la priorità di accesso al Punto Vaccinale, secondo quanto previsto in base alla prenotazione/adesione.
Le Aziende Sanitarie Locali dovranno impegnare nelle attività vaccinali tutto il personale sanitario e medico che non è adibito ad attività di assistenza ospedaliera in regime di ricovero, di emergenza urgenza, in attività ambulatoriali territoriali urgenti e non differibili nonché in attività di riabilitazione e recupero non rinviabili.
Le Asl dovranno inoltre attivare immediatamente il reclutamento su base volontaria di operatori sanitari e medici in quiescenza o liberi professionisti da adibire alle attività vaccinali, previo assolvimento degli adempimenti di legge (copertura assicurativa, etc..) e definire immediatamente con i sindaci dei rispettivi territori il potenziamento dei Punti Vaccinali e l’eventuale attivazione di ulteriori Punti Vaccinali, in base ai bisogni territoriali.