Preservare la pubblica incolumità e contenere i danni alle coltivazioni ed a tutto il sistema agro pastorale dell’area murgiana interessata dalla presenza massiccia di cinghiali.
Questo l’obiettivo della nuova ordinanza a firma del sindaco Alesio Valente, per mezzo della quale, su richiesta dell’ente Parco nazionale dell’alta Murgia, si dispone l’interdizione al pubblico dell’area del “Pulicchio”, porzione del Parco Nazionale dell’Alta Murgia ricadente nel territorio di Gravina. Il provvedimento resterà in vigore fino a tutto il giugno 2021 e prevede la circoscrizione dell’area interessata dalla cattura degli esemplari in esubero con apposita recinzione e segnaletica, al fine di inibire il passaggio a persone e mezzi non autorizzati. L’ordinanza si accosta alle direttive che verranno anche intraprese in altri Comuni del PNAM come Minervino Murge, Spinazzola e Cassano delle Murge, nell’ambito del “Piano di Gestione del cinghiale 2028-2021”, in base al quale vengono individuate le aree ed il numero degli esemplari da prelevare, in particolare modo nelle zone dedicate alle colture di pregio.