È partito il 25 aprile del 2019 da Trieste e percorre l’Italia a piedi per scoprirne i suoi borghi più belli e portare il suo messaggio di solidarietà: quello della sensibilizzazione alla tematica delle malattie rare, come la sclerosi tuberosa e la ricerca per nuove cure. Così, Elio Brusamento, atletico alpino 69enne in pensione, è giunto in Puglia, dove negli scorsi giorni ha fatto tappa ad Alberobello e Putignano e questa mattina, intorno alle ore 10, è arrivato a Bari: in particolar modo, nella zona di San Cataldo, dove i residenti nelle scorse ore si sono attivati tramite social network per offrirgli calorosa accoglienza.
“Buongiorno residenti! È con grande orgoglio che vi annuncio che è in arrivo a Bari il signor Elio Brusamento, un atletico alpino 69enne che sta girando l’Italia a piedi da un anno e ha scelto San Cataldo come tappa nella città di Bari – spiegava, infatti, nelle scorse ore un residente del quartiere in un gruppo Facebook – Che ne dite se lo aspettiamo per applaudirlo e accoglierlo tutti insieme?”. E così, lungo via Massaua, i baresi e, in particolar modo, le famiglie con bambini affetti da malattie rare e invalidanti, sono stati chiamati a raccolta, nel pieno rispetto del distanziamento sociale, per ringraziare Elio Brusamento per la sua impresa di solidarietà.
L’uomo, ex alpino e atleta, sta viaggiando lungo lo stivale ormai quasi da due anni, munito solo di uno zaino: “Per essere libero, prima di partire ho venduto tutto quello che avevo”, ha raccontato in un’intervista rilasciata per un portale che si occupa di malattie rare. Il suo viaggio dovrebbe concludersi a maggio del 2021 a Udine.