Con l’arrivo della primavera, è già allarme processionaria a Bari. In particolare, al quartiere San Paolo, dove un residente ha scattato queste immagini che testimoniano la presenza copiosa di questo insetto, altamente distruttivo per le piante ma anche pericolose per la salute dell’uomo e degli animali domestici.
Le fotografie scattate nelle scorse ore e pubblicate all’interno di un gruppo Facebook di quartiere, mostrano la presenza sul territorio di molti esemplari, che in una delle immagini sono ritratti nella classica modalità di spostamento in processione, come una lunga catena di insetti che, in questo caso, percorrono un muretto del quartiere e, quindi, rappresentato un reale rischio di contatto, soprattutto per bambini e cani.
“Siamo in periodo di Quaresima e processioni. Oggi è venerdì di quaresima: vi presentiamo la processionaria al San Paolo”, scrive con amara ironia l’utente nel post che accompagna la condivisione delle foto sul gruppo e che si rivolge, infine, all’azienda di igiene pubblica urbana Amiu e al Municipio 3 di Bari per una richiesta di aiuto: “Intervenite! – scrive – Ne va della salute dei bambini e degli amici a 4 zampe”.
Come è noto, la processionaria ha la spiacevole caratteristica di provocare serie reazioni cutanee sia all’uomo, sia al suo amico a quattro zampe. La processionaria depone le sue uova sugli alberi di pino delle cui foglie si nutrono i bruchi. Durante il periodo primaverile, in fila indiana come fossero in “processione”, scendono dagli alberi per creare una tana nel terreno in previsione della trasformazione in farfalla, momento che avviene nel periodo estivo. La pericolosità della processionaria sta nel periodo in cui è ancora bruco ricoperto di peluria, in cui occorre prestare estrema attenzione per evitare il rischio di contatto.