Sono 158 i beneficiari dei contributi messi a disposizione del Comune per fare fronte al pagamento del canone di locazione ad uso abitativo a seguito dell’emergenza Covid. Sul sito istituzionale del Comune di Bari, a questo link, è possibile consultare l’elenco.
Il contributo non supera il tetto massimo di 1.000 euro previsti come sostegno al canone di locazione relativo ai mesi del primo lockdown (marzo, aprile e maggio 2020). Sono stati 63 gli esclusi a causa del mancato rispetto dei requisiti richiesti per la partecipazione.
“Grazie all’impiego di fondi regionali dedicati – commenta l’assessore al Patrimonio ed Erp Vito Lacoppola -, con questo avviso siamo riusciti a garantire un aiuto economico alle famiglie e alle persone in difficoltà con l’affitto durante i mesi del lockdown, periodo che per diverse categorie di lavoratori ha determinato una grave perdita in termini economici. Il sostegno all’affitto – conclude l’assessore – per i mesi più duri dell’emergenza sanitaria si aggiunge ad altre misure specifiche erogate dall’amministrazione comunale, come il contributo alloggiativo o i fondi per la morosità incolpevole, tutte finalizzate a contrastare il disagio legato agli effetti economici e sociali della pandemia. Speriamo che il governo possa destinare ulteriori risorse per tutti i nuclei familiari in emergenza abitativa a causa degli effetti socio-economici della pandemia”.