A partire da mercoledì tre marzo alla guida del Policlinico di Bari tornerà Giovanni Migliore, dopo che il Riesame ha annullato il provvedimento di interdizione. E’ quanto appreso da ANSA da fonti sanitarie. Il 2 marzo, dunque, terminerà il mandato del commissario straordinario del Policlinico Riuniti di Foggia, Vitangelo Dattoli, alla guida dell’azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Bari, come comunicato anche dal governatore Michele Emiliano.
Dopo l’interdizione di Migliore, la Giunta regionale aveva affidato al commissario straordinario Dattoli, oltre alla gestione ordinaria delle attività aziendali, tre obiettivi. Tra questi l’attivazione del covid hospital in Fiera del Levante, la riattivazione dei reparti di area medica chiusi in seguito al sequestro giudiziario con facoltà d’uso dei padiglioni Chini e Asclepios e gli atti necessari al dissequestro degli stessi padiglioni.
“Vitangelo Dattoli è una risorsa preziosa della sanità pugliese – ha dichiarato il presidente Emiliano – devo ringraziarlo pubblicamente e sentitamente per il grande lavoro di questi mesi alla guida del Policlinico di Bari e per la dedizione con la quale ha gestito situazioni complesse che si sono sommate alle criticità legate alla pandemia. Devo ringraziarlo per aver messo ancora una volta a disposizione della comunità pugliese la sua esperienza, la sua professionalità e il suo tratto umano, assumendo questo gravoso incarico in aggiunta al suo ruolo di commissario straordinario del Policlinico di Foggia dove, lo ricordo, sta svolgendo una funzione a dir poco rivoluzionaria” – ha concluso.
Nei mesi di dicembre e gennaio il Commissario straordinario ha riorganizzato i posti letto di area medica no Covid del Policlinico, chiusi in seguito al sequestro del Padiglione Chini. Sono stati riallocati posti di degenza delle unità operative di medicina interna “Murri” e “Baccelli”, l’ematologia con trapianto, l’endocrinologia, la reumatologia e la cardiologia universitaria presso altri reparti del Policlinico in particolare il Padiglione Balestrazzi e il padiglione Asclepios. Si tratta, complessivamente di 80 posti letto di area medica e specialistica. Con l’attivazione del Covid Hospital in Fiera del Levante sarà possibile allocare presso il padiglione Balestrazzi l’area internistica della clinica “Frugoni” e un modulo di pneumologia no covid, per complessivi 40 posti letto. In totale saranno restituiti 120 posti letto di area medica e specialistica che erano venuti meno nel Policlinico per via della riconversione di alcuni reparti in risposta all’emergenza Covid e al sequestro del padiglione Chini.