Ha dovuto aspettare due settimane per un problema fisico, fascite plantare. Poi il nuovo allenatore Carrera lo ha gettato nella mischia dalla panchina, alla ricerca della vittoria ieri sera del Bari nel derby col Monopoli allo stadio San Nicola. E così il bomber Cianci ha segnato la rete decisiva a otto minuti dalla fine, l’1-0 di testa approfittando dell’uscita incerta del portiera. “Non so capit chiù nudd dopo il gol”, ha detto Cianci al termine del match.
Un esordio da sogno per il bomber di Bari vecchia, molto legato alla città e ai tifosi. Nato il 02 febbraio 1996, cresciuto tra i vicoli per poi emigrare prima a Brescia, poi Livorno quindi a Varese e Vercelli. Ma, per il suo esordio tra pro, torna in Puglia, tra le fila della Fidelis Andria dove, in due stagioni dal ’15 al ’17 mette a segno 9 reti in 59 presenze in C.
Dopo aver vestito la maglia della Reggina nel campionato ’17-’18 (28 pres. e 4 gol) passa a Siena dove migliora il suo miglior score personale grazie alle 7 reti in 32 partite giocate. La scorsa stagione si divide tra Teramo (14 presenze e 2 gol) e Carpi (6 presenze e 3 gol), prima di passare al Potenza con cui sarà protagonista. FOTO SSC BARI FACEBOOK