Sono partiti i lavori di ristrutturazione del padiglione di Neurologia del Policlinico di Bari, L’edificio, la cui costruzione iniziale risale all’anno 1934, è uno degli ultimi fabbricati che non era stato oggetto di interventi strutturali. “Nell’ambito dei processi di riorganizzazione dell’ospedale assume particolare importanza l’avvio del cantiere delle cliniche neurologiche”, spiega il commissario straordinario del Policlinico di Bari, Vitangelo Dattoli. “Un padiglione storico – aggiunge – la cui ristrutturazione ha visto un serrato impegno per rimuovere elementi ostativi per permettere l’avvio di lavori indispensabili per l’adeguamento della struttura ai più moderni standard ospedalieri”. L’intero complesso è costituito da 3 piani e un seminterrato e si estende per circa 7.500 mq. Gli interventi previsti si possono distinguere in opere di adeguamento normativo e funzionale, efficientamento energetico e opere strutturali di adeguamento sismico.
Per i reparti di degenza, un totale di 45 posti letto al primo piano, è stato previsto di suddividere le camerate esistenti prive di servizi, in camere ad uno o due posti letto con bagno interno, ognuna con almeno 9 mq complessivi per posto letto. Gli ambulatori avranno un’area dedicata alle emergenze, sale d’attesa, e ci sarà un’ampia zona per l’alloggiamento degli studi medici, segreterie e spazi per gli studenti universitari. I lavori, di importo pari ad circa 12 milioni di euro, sono affidati all’impresa appaltatrice Matarrese srl.