Inizieranno il 23 febbraio gli interventi necessari a ripristinare la completa funzionalità della canna del Sinni, la conduttura che porta acqua da Senise (Potenza) alla Puglia. C’è una perdita da riparare al confine tra le due regioni nel punto di massima depressione del fiume Bradano e interessa un bacino d’utenza totale di cinque milioni di abitanti tra Puglia, Basilicata e Calabria.
Gli interventi di manutenzione e riparazione sono finanziati dalla Regione Basilicata con fondi Fesr e Fsc per 2.150.000 euro e fanno parte di un programma finalizzato all’aumento della capacità di invaso delle dighe di Basilicata.