VENERDì, 22 NOVEMBRE 2024
77,423 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,423 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Assalto a mano armata in un centro scommesse di Molfetta, tre arresti

Pubblicato da: redazione | Mar, 9 Febbraio 2021 - 10:00

I finanzieri del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Bari hanno posto in esecuzione un’ordinanza – emessa dal competente G.I.P., su richiesta della Procura della Repubblica di Trani – applicativa di misure cautelari personali nei confronti di 3 soggetti (di cui 1 in carcere e 2 agli arresti domiciliari) ritenuti responsabili, in concorso tra loro, dei reati di rapina aggravata e porto illegale di arma comune da sparo.

I destinatari dell’ordinanza, G.D.R. (nato a Molfetta, classe 1988), S.D.B. (nato a Molfetta, classe 1999) e N.D.P. (nato a Molfetta, classe 1995), sono gravemente indiziati di avere effettuato, lo scorso 12 luglio 2020, a Molfetta (BA), una rapina a mano armata ai danni di un centro scommesse.

In particolare, “la rapina è stata realizzata dopo un’attenta pianificazione e perlustrazione dei luoghi, con elevata spregiudicatezza e disprezzo per i provvedimenti delle Autorità, trattandosi di soggetti recidivi”, sostiene la finanza.

L’esecuzione dei provvedimenti cautelari costituisce l’epilogo dell’articolata attività di indagine svolta dai militari del G.I.C.O. Bari i quali – nonostante l’aspetto travisato degli autori della rapina a mano armata e l’utilizzo di un’autovettura risultata rubata (rispondono, infatti, anche del reato di ricettazione) – sono riusciti, attraverso l’esame di innumerevoli fotogrammi estrapolati dalle immagini di diversi circuiti di videosorveglianza e l’incrocio dei dati delle intercettazioni e dei tabulati telefonici, telematici e GPS, ad individuare i responsabili della violenta azione delittuosa.

L’operazione è stata convenzionalmente denominata “La partita a pallone”, in quanto i soggetti oggi attinti da misura cautelare hanno utilizzato – in diverse telefonate intercettate dalle Fiamme Gialle baresi – tale locuzione per fare riferimento alla rapina che, a distanza di qualche giorno, avrebbero compiuto.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Morta per insufficienza cardiorespiratoria la 17enne...

E' morta per una grave insufficienza cardiorespiratoria Ludovica Muccio, la 17enne...
- 22 Novembre 2024

Bari, salario minimo e garante dei...

Due mozioni sono state presentate alla presidenza del Consiglio comunale con...
- 22 Novembre 2024

Open day cefalee, 9 centri aperti...

Domenica 24 novembre dalle 9 alle 12 al Policlinico di Bari,...
- 22 Novembre 2024

Lascito testamentario: 5 pillole per comprendere...

Tra le varie forme di donazione in favore di Associazioni no...
- 22 Novembre 2024