“Oggi ci ritroviamo con 60 consiglieri, considerando che 50 sono stati legittimamente eletti, altri 10 si sono candidati e non sono stati eletti e rientrano dalla finestra nell’Ente Regione”. Lo ha dichiarato, questa mattina, il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale della Puglia, Ignazio Zullo, durante una conferenza stampa convocata per annunciare che Fdi ha presentato una mozione per bloccare la nomina dei 14 consulenti da parte del governatore Michele Emiliano.
“La favola che sono a titolo gratuito queste consulenze – ha aggiunto Zullo – la rimandiamo al mittente, perché percepiranno comunque un rimborso spesa. E poi dieci sono a titolo gratuito, ma altri 4 saranno remunerati. E accanto a questi, poi, c’è la figura di vicecapo Gabinetto creata ad arte per accontentare” un altro non eletto. “Per noi – ha aggiunto Zullo – questo è un sistema clientelare che non rende giustizia su efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa. Questi consiglieri, inoltre, vanno ad interferire sull’azione degli assessori. C’è stato, ad esempio, il comunicato di Ernesto Abaterusso che parlava da assessore alla Sanità dicendo che aveva interloquito con il ministro Speranza e preannunciava per la Puglia una zona gialla. Ci chiediamo chi è l’assessore alla Sanità, Lopalco o Abaterusso. Che titolo ha un consigliere del presidente a interloquire con i dirigenti. E’ preservata l’autonomia dei dirigenti o sono condizionati dai consulenti? Abbiamo presentato una mozione per ripristinare ordine, efficacia, economicità ed efficienza in questa Regione”. Secondo Zullo, “queste nomine non possono essere fatte, è tutto legiferato. Non servono altre leggi ma buon senso e rispetto dei cittadini”.