“Io ho diritto a sostare!”.”Il pass è di mia moglie”. Queste sono state le parole proferite da un cittadino di 81 anni, a Monopoli, alla richiesta avanzata dagli agenti di polizia locale di farsi consegnare il pass disabili. Invece il pass era scaduto dal 2019 ma, soprattutto, apparteneva ad un defunto, la moglie dell’81enne. Gli agenti hanno individuato la trasgressione, grazie all’utilizzo di un data base interno in cui sono riportate tutte le scadenze e i decessi dei titolari.
“Il fenomeno dei pass appartenenti a defunti è una brutta pagina. Chi parcheggia in area di sosta riservata ai veicoli al servizio dei disabili senza averne titolo – ha dichiarato il comandante Michele Cassano – dimostra poca sensibilità e solidarietà per chi ha difficoltà nella deambulazione. Nei prossimi giorni alcuni cittadini monopolitani, parenti di defunti titolari di pass, riceveranno delle lettere con cui saranno invitati a restituire il cartellino blu: in caso di mancata consegna, potranno capitare la stessa sorte del signore”. Al trasgressore è stata contestata la sosta vietata in area riservata, articolo 158 del codice della strada, oltre al ritiro del pass.