Forte vento, pioggia e fiocchi di neve che, nella notte, hanno imbiancato anche alcuni Comuni della provincia del capoluogo. Anche la città di Bari è interessata dalla intensa ondata di gelo di origine artica che sta attraversando, in questi giorni, l’intera regione e che ha visto il suo picco far capolino dal pomeriggio di ieri. E mentre ci si avvia ai giorni conclusivi del mese di gennaio, cosiddetti giorni della merla e che, per tradizione, sono considerati i più freddi dell’anno, è attesa per la città di Bari un ulteriore calo della colonnina di mercurio per la giornata di domani, con una temperatura minima che potrà raggiungere anche 1°.
Dal Gargano al Salento, poi, temperature a picco e forti raffiche di vento dai quadranti nord-occidentali, con piogge intense a partire da questa notte e nevicate sulle quote più alte. E così, si sono svegliate sotto una coltre di neve San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis, ma anche alcuni comuni del sud-est barese, come Gioia del Colle, Putignano, Castellana Grotte e Noci. Neve che è caduta e che è ancora attesa fino al pomeriggio di oggi, anche in Valle d’Itria, a Martina Franca, Locorotondo, Alberobello e Cisternino.
Prosegue, intanto, per tutta la giornata di domani l’allerta di tipo arancione diramata dalla Protezione civile per forte vento con raffiche di burrasca, in tutta la regione.