Nell’altalena dei numeri cittadini della pandemia Covid, a Bari tornano sotto quota 4mila le persone in quarantena. I dati sul portale del Comune di Bari aggiornati al 21 gennaio, mostrano una nuova lieve contrazione di isolati: 3.922 e -83 in 2 giorni (erano 4.005 il 19 gennaio, 3.983 il 16 gennaio, 3.978 il 12 gennaio, 4.104 il 10 gennaio, 4.006 il 6 gennaio e 3.822 il 2 gennaio, 27 dicembre 3.645 e infine 3.582 del 14 dicembre scorso). Nel capoluogo pugliese i positivi all’ultimo aggiornamento del 21 gennaio sono 3.579, una crescita di +221 contagiati se paragonati a quelli dello scorso 27 dicembre (3.358). Quindi si conferma l’incremento ma senza il temuto boom che si sarebbe potuto propagare durante i pranzi in famiglia di fine anno, in particolare nei giorni del Natale in zona rossa. I nuclei con almeno un componente in isolamento sono 7.805.
Di seguito l’andamento dei potenziali contagi nei diversi quartieri di Bari (immagine mappa in basso). A Bari vecchia attualmente ci sono 259 isolati, erano 253 lo scorso 19 gennaio. A Poggiofranco sono 486 le persone in quarantena (in confronto ai 483 del 19 gennaio, 462 del 16 gennaio e ai 445 del 10 gennaio, 429 del 6 gennaio e ai 388 del 2 gennaio).Carrassi a quota 335, erano 370 due giorni prima. Segue Japigia a quota 529, erano 557 il 19 gennaio. A Carbonara 246 in quarantena, erano 236 isolati il 19 gennaio. Nei rioni Marconi, San Girolamo, Fesca, San Paolo e comprensiva della zona industriale di Bari, dove si contano, in totale 707 (erano 739 il 19 gennaio, 779 il 16 gennaio e 816 il 10 gennaio). Al quartiere Libertà con 421 potenziali casi Covid (erano 458 il 16 gennaio, 459 il 10 gennaio, 495 il 6).Aumentano anche a Loseto, che è passato da 147 a 170, fino agli attuali 166 isolati. Nel rione di Palese, si passa da 153 a 149, e nella zona dell’Umbertino e del quartiere Madonnella invece si registra un leggero calo da 157 a 156. Nella zona di Catino e di Santo Spirito, ci sono attualmente 152 casi, erano 144 due giorni prima.