Nelle scuole primarie pugliesi si è avuta una frequenza media del 49,6%, in quelle medie del 28,8%.
È l’esito di un sondaggio effettuato dall’Associazione nazionale presidi della Puglia su un campione di 88 scuole del primo ciclo, che hanno una popolazione scolastica complessiva di 58.271 alunni, con riferimento al primo giorno dopo la riapertura a seguito della pausa natalizia e con l’entrata in vigore dell’ordinanza regionale che dispone la didattica digitale integrata per tutti, consentendo di fare richiesta di frequentare in presenza elementari e medie. «Non si tratta di un campione scientificamente valido – dice il presidente Anp Puglia Roberto Romito – ma riteniamo che i dati restituiscano comunque un’indicazione circa il sentiment delle famiglie in relazione alla frequenza a scuola in questo momento di grave difficoltà».
«Ricordiamo – continua Romito – che contrariamente a quanto circolato su alcuni social, l’ordinanza in vigore non prevede che i presidi diano, su richiesta delle famiglie, l’autorizzazione a frequentare la scuola in presenza e che, una volta esercitata tale opzione, essa deve essere mantenuta fino al termine di vigenza dell’ordinanza stessa, valida fino al 15 gennaio prossimo».