MARTEDì, 05 NOVEMBRE 2024
77,046 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,046 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, riorganizzazione scolastica: accorpate le medie “Tommaso Fiore” e “Amedeo D’Aosta”

Pubblicato da: redazione | Ven, 18 Dicembre 2020 - 16:30
La scuola "Amedeo d'Aosta" (Google maps)

Cinque istituti scolastici della città di Bari saranno oggetto di riorganizzazione. È quanto è stato deliberato, ieri, dalla Giunta comunale, nel corso della seduta svoltasi sul tema del dimensionamento scolastico e dell’allineamento per l’anno scolastico 2020/2021, che ha individuato come protagonisti del processo il 17^ circolo didattico Poggiofranco, il 26^ circolo didattico Monte San Michele, le scuole secondarie di primo grado Tommaso Fiore e Amedeo D’Aosta e l’istituto comprensivo Japigia 1 – Verga. 

Secondo l’articolo 139 del Decreto Legislativo n.112 del 1998 in materia di istruzione scolastica, infatti, spettano al Comune le funzioni di aggregazione, fusione o soppressione delle scuole elementari e di primo grado superiore, come anche la redazione di piani di organizzazione della rete delle istituzioni scolastiche, nell’ottica della riduzione delle spese. Un contesto all’interno del quale lo stesso Ufficio scolastico regionale, aveva già evidenziato, in Puglia, come 38 scuole su 647 risultassero sottodimensionate e, dunque, non potessero vedersi assegnato un Dirigente scolastico e aveva indicato la “necessità di sostenere e privilegiare il processo di costituzione di Istituti comprensivi, a garanzia della continuità educativa e didattica” o, in alternativa, di provvedere ad accorpamenti orizzontali o verticali. 

Indicazioni in base alle quali la giunta del Comune di Bari ha deliberato di  individuare come oggetto di riorganizzazione i cinque istituti e di procedere con un accorpamento orizzontale delle due scuole secondarie di primo grado “Tommaso Fiore” e “Amedeo D’Aosta”. Entrambi gli istituti hanno meno di 600 alunni e per diverso tempo hanno avuto un preside “reggente”. La giunta ha, inoltre, approvato, le proposte di mantenimento dell’autonomia didattica e strutturale avanzata dalla scuola media “Michelangelo”, dall’istituto comprensivo Japigia 1 – Verga, dal 17^ circolo didattico Poggiofranco e dall’11^ circolo didattico San Filippo Neri. Di conseguenza, non è stato approvata la proposta di accorpamento di quest’ultima scuola elementare con l’istituto comprensivo “Massari-Galilei”. 

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Presunto giro di prostituzione scoperto a...

A permettere l'arresto di un uomo di 50 anni di Trani,...
- 5 Novembre 2024

A Bologna appartamento di 8 mq...

Dopo la notizia di un appartamento monolocale di otto metri quadri...
- 5 Novembre 2024

Prima le piogge e poi il...

L'anticiclone africano ha i giorni contati: l'alta pressione, che sta dominando...
- 5 Novembre 2024

Sanità, i conti sono a posto...

"Oggi la sanità ha i bilanci a posto. Lo dimostra il...
- 5 Novembre 2024