Oltre 500 gli uomini e le donne dell’Esercito Italiano sono impegnati a Bari per garantire giornalmente la sicurezza delle principali piazze, della stazione e del Porto, assicurando anche il servizio di sorveglianza pressi i Centri di Accoglienza e Richiedenti Asilo (CARA) e i Centri per il Rimpatrio (CPR) pugliesi e lucani. Un dispositivo interforze, inoltre, garantisce il presidio dell’Aeroporto di Bari e del Porto di Taranto.
Durante i sei mesi di mandato, i soldati hanno condotto circa 4.000 pattuglie, identificando oltre 25.000 persone; tra questi interventi, 18 i fermi effettuati per diverse tipologie di reato che hanno portato in alcuni casi a provvedimenti cautelari nei confronti dei soggetti denunciati. Numerose inoltre le attività congiunte con le Forze dell’Ordine da cui sono scaturiti sequestri di armi da fuoco, munizioni ed un considerevole quantitativo di sostanze stupefacenti, ma anche interventi in soccorso di cittadini colti da malore o vittime di incidenti stradali.
L’Esercito Italiano concorre dal 2008 all’Operazione “Strade Sicure” su tutto il territorio nazionale in collaborazione con le Forze dell’Ordine, per contrastare la criminalità e prevenire eventuali attacchi terroristici e atti di sabotaggio. Oggi si è svolto l’avvicendamento alla guida del Raggruppamento “Puglia-Basilicata” nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”, dove l’11° reggimento genio guastatori di Foggia, comandato dal Colonnello Simone Gatto, ha ceduto le consegne al 9° reggimento fanteria “Bari” di Trani, comandato dal Colonnello Luca Carbonetti, Unità entrambe inquadrate alle dipendenze della Brigata “Pinerolo”.
FONTE: Esercito