Omicidio nel Foggiano, coinvolto anche un bambino. E’ quanto si apprende dalle dichiarazioni ufficiali della mamma, la quale ha fornito nella giornata di ieri la propria versione legale. Secondo fonti, si tratterebbe di una lite sfociata in violenza nel tentativo, da parte del bambino, di difendere se stesso e la mamma. Si tratta di un ipotesi al vaglio delle autorità riguardante la ricostruzione dell’omicidio di un pregiudicato di 38 anni avvenuta lunedì sera in un podere di una campagna di Manfredonia, in cui l’uomo abitava insieme alla compagna, ai loro due figli e ad un altro bimbo avuto dalla donna in una precedente relazione.
La vicenda è ancora tutta da chiarire, gli investigatori infatti mantengono in merito il massimo riserbo, soprattutto in vista del coinvolgimento del bambino, che per la sua età non è nemmeno imputabile.
Il procuratore della Repubblica di Foggia, Ludovico Vaccaro, ha parlato subito di un episodio “molto delicato”. La conferma del coinvolgimento del bambino, già ipotizzata dagli investigatori, è stata infatti fornita dalla mamma durante il racconto della sua versione dei fatti all’avvocato Angelo Salvemini.
Secondo la ricostruzione della donna, nello specifico, tutto è iniziato nelm momento in cui l’uomo è tornato a casa in stato di ebbrezza. Come già accaduto in passato sarebbe scoppiata una lite tra loro e l’uomo si sarebbe scagliato sulla donna. Il bambino sarebbe dunque intervenuto per difendere la mamma nel tentativo di attirare a sè l’ira dell’uomo il quale lo avrebbe inseguito per la casa, prima nella camera da letto, dove il piccolo si era rifugiato, poi in cucina. E’ stato in quel momento che il bambino sarebbe riuscito ad impossessarsi di un coltello colpendo l’uomo all’addome. L’uomo, secondo fonti, sarebbe riuscito a chiamare suo padre prima di accasciarsi a terra privo di sensi. Il padre del 38enne lo ha trasportato subito al policlinico di Foggia dove però è morto. Anche il bambino è stato portato in ospedale a causa di ferite alla bocca e ai denti probabilmente procurate durante il litigio.