VENERDì, 22 NOVEMBRE 2024
77,428 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,428 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Tamponi obbligatori, i sindacati dei medici di Puglia diffidano la Regione

Pubblicato da: redazione | Sab, 28 Novembre 2020 - 13:18

I sindacati Medici Italiani (S.M.I.) – Puglia, il Snami – Puglia, il Simet – Puglia e la C.G.I.L. Fp Medici – Puglia hanno inviato una diffida alle autorità regionali politiche e sanitarie pugliesi intimando di porre in essere con urgenza le misure, le garanzie e le condizioni relative all’esecuzione dei tamponi antigenici rapidi, resa obbligatoria per i medici di assistenza primaria (medici di medicina generale e pediatri di libera scelta) da accordi sottoscritti dalla F.I.M.M.G. e da altre organizzazioni sindacali: Intesa Sindacale e FIMP.

 La diffida, predisposta e sottoscritta dall’avvocato Alessandro De Benedictis del foro di Bari, ha ad oggetto i seguenti punti: la richiesta di fornitura di dispositivi di protezione individuale conformi alle norme e specifiche tecniche vigenti; la richiesta di effettiva ed efficace attivazione delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale (U.S.C.A.), sulle quali incombe, per legge, l’obbligo di provvedere alla gestione medico – sanitaria dei pazienti affetti da COVID – 19, in modo tale da consentire ai medici di medicina generale di occuparsi della gravosa attività di assistenza medica, domiciliare e non, ordinaria (ovvero non COVID); la segnalazione dell’oggettiva inidoneità e inadeguatezza di molti locali sedi degli studi dei medici di medicina generale ad eseguire i tamponi rapidi in condizioni di sicurezza per medici e pazienti.

 La richiesta inviata alle autorità regionali politiche e sanitarie pugliesi è stata dettata dalla necessità di garantire che l’esecuzione dei tamponi antigenici rapidi, resa obbligatoria per i medici di assistenza primaria, venga effettuata in condizioni di massima sicurezza sia per gli stessi medici, sia per i pazienti da loro assistiti, anche in considerazione della perdurante gravità dell’emergenza sanitaria connessa al virus Covid – 19.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Rapporto Ocse su cancro: undici nuovi...

Nei paesi Ocse si stima che ogni minuto, 11 persone ricevano...
- 22 Novembre 2024

Controlli a Bari e provincia: divieto...

Nell’ambito dell’attività di prevenzione ed a seguito dei controlli effettuati dalla...
- 22 Novembre 2024

Legionella negli impianti idrici, chiude scuola...

Il batterio della legionella è stato trovato in un plesso di...
- 22 Novembre 2024

Incendio a Torre Guaceto: in fumo...

Erano da poco passate le 17 di ieri, quando il personale...
- 22 Novembre 2024