La seconda ondata di contagi da Coronavirus ferma anche le manifestazioni di dicembre dedicate a San Nicola e tutte le iniziative tradizionalmente legate, nell’ultimo mese dell’anno, alla figura del Patrono di Bari. Saltano, infatti, le consuete feste dedicate all’infanzia e il corteo che, nel pomeriggio del 5 dicembre, raggiunge ogni anno la Basilica. Salta anche la cerimonia della 23^ edizione del premio Nicolino D’Oro, che per la prima volta non si terrà nel giorno dedicato al Santo, ma sarà recuperata il 9 maggio del 2021, in occasione della festa dei baresi. Ad annunciarlo il circolo Acli Dalfino, che anticipa già da ora la cancellazione anche del tradizionale corteo della Natività a Mare del 26 di dicembre.
Lo stesso circolo Acli Dalfino, insieme alle associazioni Round Runner di Rino Piepoli e Amici della Pineta di Gaetano Sifanno e Michele Fanelli, rende noto che, quest’anno, non sarà possibile dar vita alla 28^ edizione della Fiaccolata Nicolaiana. A titolo simbolico, i tre referenti delle associazioni organizzatrici si riuniranno, il prossimo 6 dicembre, alle 6 del mattino in Piazza Massari e partiranno con il Gonfalone della Compagnia dei Baresi insieme ad un sacerdote e ad un figurante, per raggiungere la Basilica e dedicare un momento di preghiera e di riflessione.
Niente fiaccole, atmosfera, cioccolata calda per scaldarsi le mani, dunque, per una celebrazione che, dopo quella dello scorso maggio, si arrende al momento di stop che sta interessando tutti gli aspetti della quotidianità di ciascun individuo. Un modo, questo, per evitare qualsiasi forma di assembramento, in particolar modo all’interno dei vicoli della città vecchia e per cui i referenti delle associazioni lanciano un appello a tutta la cittadinanza a non scendere in strada, nelle giornate dedicate al Santo e a celebrare con il cuore, da casa propria, questa figura tanto cara alla città di Bari.