Cascate di luci sul fianco dell’edificio. Siamo nella centralissima via Sparano di Bari dove da questa mattina sono partiti per alcuni commercianti i lavori di installazione dei consueti addobbi natalizi. A più di un mese dalla ricorrenza forse più amata dell’anno e, ironia della sorte, proprio nel giorno in cui scattano le dure restrizioni imposte per la Puglia-“zona arancione” dal più recente Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri.
Un tentativo, forse, di esorcizzare il momento drammatico che l’intero settore del commercio si trova a vivere, nel pieno della seconda ondata dell’emergenza sanitaria da Coronavirus. Un modo, anch’esso, per mantenere allegre e accoglienti le vie dello shopping e per scacciare dalla mente degli acquirenti il grigio e il silenzio delle saracinesche chiuse prima del tempo, delle strade sempre meno affollate di gente.
E così c’è chi già ha esposto il proprio albero di Natale in vetrina, chi si ingegna con giochi di luce e chi allestisce la propria vetrina con gli articoli più idonei alla vendita di questo periodo. Pigne, elfi e carte regalo fanno capolino sugli scaffali, con la speranza che il rosso torni a scaldare il cuore dei baresi anche in quest’anno difficile e che l’acquisto di un regalo di Natale possa essere il modo giusto per sentirsi vicini ai propri cari – anche da lontano – e sostenere i commercianti della città.