Rinvio delle celebrazioni di tutti i sacramenti. È la proposta avanzata, nelle scorse ore, dal sindaco di Noicattaro, Raimondo Innamorato, al direttore dell’ufficio liturgico diocesano, al fine di scongiurare i festeggiamenti di comunioni e cresime che, secondo alcune segnalazioni giunte allo stesso primo cittadino, si starebbero ancora verificando sul territorio, nonostante le attuali restrizioni previste dal più recente Dpcm.
È lo stesso sindaco Innamorato a spiegare la natura della sua richiesta, durante la sua ultima diretta Facebook, in cui spiega che i nuovi contagi in città – dove i casi di positività al Coronavirus sono stati, in totale, 129 – provengono, per la maggior parte, da feste private. “Chi partecipa a queste feste in casa o in sale porta a casa il virus e contagia i bambini – racconta Raimondo Innamorato, che prosegue – Ho sentito il prefetto e il direttore dell’ufficio liturgico diocesano e ho rappresentato questo quadro preoccupante. Credo nel valore dei sacramenti, ma i cittadini stanno dimostrando che è più importante festeggiare”.
Il primo cittadino anticipa che è previsto per la giornata di domani un incontro di discussione circa la sua istanza, dal quale l’auspicio è che giunga uno stop generale alla celebrazione dei sacramenti. “Mi dispiace per i bambini, ma i genitori non hanno ancora capito cosa rischiano e cosa fanno rischiare ai loro invitati e ai loro figli”, ha concluso Innamorato.
(Foto: Facebook Raimondo Innamorato)