Il Dpcm del 25 ottobre incrementa la stretta anche per quanto riguarda l’attività sportiva fino al 24 novembre 2020. Le linee guida consentono di svolgere attività sportiva o motoria solo all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività. È consentita anche l’attività sportiva di base, sempre all’aperto, presso centri e circoli sportivi, ovviamente nel rispetto delle norme di distanziamento sociale.
A Bari dopo la chiusura dei campi pubblici di calcetto e basket, in quanto sport di contatto, resta aperto solo lo skate park sotto il ponte Adriatico. “Per ora resta accessibile”, commenta l’assessore Pietro Petruzzelli. Ma il Comune monitora la situazione soprattutto se si ripetono assembramenti da parte dei più giovani.
Anche il tennis e padel, non rientrando nelle categorie degli sport di contatto, potranno continuare solo in centri e circoli sportivi all’aperto, previo rispetto dei protocolli di sicurezza. I corsi in piscina sono sospesi secondo quanto previsto dall’art. 1. Ok a yoga e pilates ma solo all’aperto.