Nel corso dell’attività diretta alla prevenzione delle attività predatorie che stanno interessando i fondi agricoli del territorio, i carabinieri della stazione di Ruvo hanno tratto in arresto L. D., classe 88 e C. A., classe ’73, colti in un podere ubicato in località “Bella Griffi” dell’agro del comune di Ruvo di Puglia mentre stavano asportando un consistente quantitativo di mandorle, circa quattro quintali.
I carabinieri della locale Stazione, allertati dalle guardie campestri, sono immediatamente giunti sul posto ed hanno accertato che la refurtiva occupava il bagagliaio e l’area riservata ai passeggeri posteriori della vettura degli autori del fatto. Nella circostanza gli operanti hanno constatato che i due uomini non avevano alcun titolo a raccogliere i frutti poiché il proprietario era all’oscuro di tutto.
Teatro del furto, un mandorleto di circa 2000 alberi tutti ancora con i frutti pendenti e, quindi, potenzialmente depredabili da malintenzionati. Gli uomini fermati sono stati inoltre trovati in possesso di bastoni e teloni utilizzati rispettivamente per percuotere gli alberi e raccogliere i frutti. Informata la Procura della Repubblica di Trani, i due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità giudiziaria e la refurtiva restituita all’avente diritto.