Maria Amendola Rinaldi era nata a Napoli il 5 febbraio 1920 e si è spenta oggi a Bari circondata dall’affetto dei suoi figli Giandomenico con Giovanna e Maria Serena. Giovanissima si era laureata, nella sua città, prima in Lettere classiche poi in Giurisprudenza, quindi si era trasferita a Bari sposando l’avvocato Antonio Amendola.
Ha sempre svolto attività forense (fu iscritta all’albo nel ’57) tanto da ottenere riconoscimenti tra i quali la toga d’oro, toga che ha appeso al chiodo solo cinque anni fa. Nell’ambito della sua professione si è sempre occupata della tutela dei minori e di valorizzare le professionalità femminili, nel ’63 ha fondato con Matia Papalia l’associazione ‘Soroptimist’.
Per un certo periodo di tempo è stata l’avvocatessa più anziana d’Italia e le è stata conferita l’onorificenza di Commendatore della Repubblica. Maria Amendola ha lavorato a lungo anche come giornalista, è stata iscritta all’albo per oltre cinquant’anni, e soprattutto è stata tra i fondatori nel ’73 dell’ emittente televisiva Telebari che ha diretto per 13 anni. (Ansa)