Dopo decine di segnalazioni, cittadini esasperati e proteste negli ultimi giorni nel centro di Bari si sono intensificati i controlli di polizia locale con il supporto delle altre forze dell’ordine per limitare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi al molo San Nicola.
In uno dei luoghi di riferimento della movida, ieri sera (come mostra la foto d’anteprima) si è tenuto un presidio per evitare l’annoso problema del “pizzo” in cambio della sosta, fuori dagli orari a pagamento del Comune. Almeno per qualche ora quel tratto di costa è stato tolto al controllo della criminalità, anche se restano a poca distanza i venditori abusivi di bevande.
Sembra non siano state inutili le denunce di alcuni automobilisti baresi, che con coraggio hanno postato sui social network o sulla pagina del sindaco Antonio Decaro la propria denuncia nonostante aggressioni verbali e danneggiamenti. “Io e i miei amici siamo stati vittime dell’ennesima estorsione e sequestrati al molo San Nicola – aveva raccontato un cittadino pochi giorni fa – da alcuni stranieri che, impedendoci di entrare nelle nostre autovetture con il loro corpo, ci intimavano a lasciargli dei soldi per un servizio “parcheggio” da loro sostenuto in quella zona”.
Forte la reazione anche di una ragazza su facebook: “Non è normale che sia normale! Non smetto di ripeterlo mai, nemmeno quando non sono vittima diretta di questo sistema ammalato. Ieri però lo sono stata e voglio raccontarlo quanto meno per ribadire che no, non è normale che sia normale”.