Un autista dell’Amtab si è sentito male per un colpo di calore sull’autobus 3018 senz’aria condizionata, con temperature interne insopportabili. “Aveva chiesto il cambio della vettura ma doveva rispettare un ordine di servizio che riteniamo incomprensibile. In bocca al lupo”, raccontano i colleghi. Dopo il malore sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 al capolinea di piazza Umberto, nel centro di Bari.
Si tratta di un episodio che fa preoccupare i lavoratori dell’azienda municipalizzata del trasporto pubblico. Già da giorni i sindacati segnalano difficoltà nella gestione e riparazione del parco rotante, anche sui mezzi che presentano finestrini di piccola dimensione senza consentire una buona areazione nelle ore più calde. Tra bus fuori uso e altri malfunzionamenti aumentano inevitabilmente i tempi d’attesa alle fermate e la rabbia dei passeggeri baresi. Nei prossimi giorni è attesa un’ulteriore impennata del caldo di fine agosto.
Sulla vicenda versione diversa fornita dal presidente dell’Amtab, Pierluigi Vulcano. “L’impianto di a/c è stato revisionato il primo luglio. Da tale data nessuna segnalazione di avaria. Ho chiesto di accertare lo stato delle cose – dice Vulcano – L’autista non era a bordo in quanto ancora non aveva iniziato la corsa. Ho parlato telefonicamente con lui e mi ha riferito che prima di salire sul bus ha avuto un mancamento. I sanitari del 118 hanno trovato tutti i valori normali e per gli stessi il dichiarato mancamento potrebbe essere collegato o a un collasso o ad un colpo di calore”.