Cosa fare delle ingenti risorse che l’Italia è riuscita a farsi assegnare dall’UE dopo una lunga trattativa? In primo luogo è indispensabile ridurre il gap che ancora oggi separa il Nord dal Sud del Paese. Mi riferisco ai necessari investimenti in termini di digitalizzazione con connessioni veloci in tutte le scuole e le zone industriali, così da favorire la comunicazione e quindi teledidattica e lavoro agile”: lo scrive su facebook il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Mario Loizzo.
“Altra differenza che bisogna colmare al più presto – prosegue – riguarda le infrastrutture: pensiamo all’alta velocità ferroviaria che taglia in due il Paese e alla necessità di ammodernare treni regionali e intercity. La pandemia ci ha mostrato quanto sia opportuno intervenire sulla sanità: abbiamo già moltiplicato i posti in terapia intensiva, ora bisogna aumentare la ricettività delle strutture e investire sulle cure a domicilio e sulla sanità territoriale”. E conclude: “Grande attenzione merita il tema del Green New Deal: ridurre le emissioni è un obbligo, per realizzarlo si deve passare attraverso un consistente aumento di aree verdi nelle città, l’adeguamento degli edifici esistenti che possa renderli meno voraci in termini energetici e l’abbattimento del rischio sismico e di quello idrogeologico”.