A Pane e Pomodoro, a Bari, l’accesso al mare per i disabili è stato chiuso per problemi di sicurezza lungo la passerella che consentiva l’accesso al mare alle persone in carrozzina. La denuncia è dell’associazione HBari2003. “Con la chiusura dell’area – si legge in una nota – anche l’uso delle sedie job è stato vietato: quindi, anche con l’aiuto di parenti o accompagnatori, i disabili non possono raggiungere il mare, e tutto questo dopo che la Regione Puglia, il 25 maggio scorso ha diramato l’ordinanza sulla balneazione che intimava, tra l’altro, ai Comuni costieri, di attivarsi per favorire l’accesso al mare alle persone disabili”.
“In quale città viviamo se alle persone disabili non viene garantito un minimo di servizi per vivere un’estate degna di tale nome, in una delle località turistiche tra le più richieste d’Italia? – continua la nota – Abbiamo una città disorganizzata, una città priva di servizi importanti per la vita dei disabili, assente verso le esigenze più elementari. Ad oggi, metà luglio non possiamo godere di una giornata di mare. Il mare non è per i disabili: E’ vergognoso”.