«Il Policlinico di Bari si sta per dotare di una macchina che effettua 10 mila tamponi al giorno, significa avere la possibilità di sostenere in tempi rapidissimi qualunque tipo di innalzamento di dati epidemiologici, aiutando chi deve fare la quarantena e chi deve mettere in quarantena le persone ad avere dati certi sui quali poi fondare le proprie decisioni». Lo ha annunciato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine della visita al cantiere del nuovo padiglione Asclepios 3 nel Policlinico di Bari.
«La rete dei laboratori che stiamo mettendo insieme – ha detto Emiliano – potrebbe riuscire in caso di necessità a superare i 10 mila tamponi al giorno, perché 10 mila solo al Policlinico più altri 5-6-7000 che già siamo in grado di fare». Gli ospedali pugliesi «hanno superato l’ondata Covid che noi prevedevamo a 2000 contagiati e invece siamo arrivati a più di 4000 ma abbiamo retto lo stesso» ha evidenziato Emiliano, spiegando che «questa è la nuova frontiera: siccome non possiamo permetterci un nuovo lockdown totale, dobbiamo essere veloci nella diagnosi».
Emiliano ha inoltre dichiarato, con riferimento al nuovo «piano Covid che presenteremo nei prossimi giorni», che la Puglia è «pronta ad affrontare il futuro. Innanzitutto abbiamo una scorta strategica di dispositivi di protezione individuale che purtroppo a febbraio al mondo non aveva nessuno. Adesso la Puglia è in grado qualche volta persino di dare una mano ad altre regioni grazie al ponte aereo che abbiamo fatto con la Cina, grazie agli aiuti che abbiamo avuto dal Patriarcato di Mosca e soprattutto grazie alla capacità che abbiamo avuto nella fase iniziale di gestire lo stock ordinario».