Il premier Giuseppe Conte firmerà, molto probabilmente entro venerdì sera, uno nuovo decreto in cui saranno contenute le misure per le riaperture di discoteche, scuole, viaggi all’estero e le precauzioni di tipo sanitario.
Le discoteche così come i cinema e i teatri, potranno riaprire da lunedì ma solo all’aperto e rispettando una serie di regole. Il divieto di assembramento varrà sempre e gli spazi dovranno essere organizzati – come rivela il Corriere della Sera – per garantire l’accesso in modo ordinato e garantire almeno 1 metro tra gli utenti e almeno 2 metri tra chi accede alla pista da ballo. Se possibile si devono organizzare percorsi separati per l’entrata e l’uscita. E chi vuole ballare potrà farlo solo «negli spazi esterni come giardini e terrazze». I clienti «dovranno indossare la mascherina negli ambienti al chiuso e all’esterno tutte le volte che non è possibile rispettare la distanza interpersonale di 1 metro. Il personale di servizio deve utilizzare la mascherina. Non è consentita la consumazione di bevande al banco».
Via libera anche agli eventi e convegni, sempre rispettando il distanziamento sociale, l’uso della mascherina e promuovendo la partecipazione in remoto degli utenti.