“Tutti gli utenti sono individualmente responsabili nell’adottare comportamenti rispettosi delle misure di prevenzione”. Si legge così su uno dei cartelli che il Comune sta sistemando all’ingresso di tutte le spiagge libere della costa barese. Sono poi elencate le regole per l’accesso, secondo quanto definito dall’ordinanza regionale. Regole sia generali come ad esempio evitare abbracci e strette di mano, non usare bottiglie e bicchieri usati da altri, lavarsi spesso le mani, sia strettamente legate alle attività di spiaggia come ad esempio il divieto di stazionare sulla battigia. Deve essere mantenuta la distanza di un metro tra persone, un metro e mezzo tra attrezzature come lettini o sdraio e ciascuna postazione ombrellone dovrebbe occupare una superficie di 10 metri quadrati.
Vietata la pratica di attività di animazione (feste, balli di gruppo, merende collettive, etc.) o ludico-sportive di gruppo che possono dar luogo ad assembramenti. Gli sport individuali che si svolgono abitualmente in spiaggia (es. racchettoni) o in acqua (es. nuoto, surf, windsurf, kitesurf) possono essere regolarmente praticati, nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale.