Nella “o” il galletto del Bari, sotto il saluto di “tutti gli autisti” e intorno le firme di decine, forse centinaia, tra medici, infermieri e personale Covid del Policlinico di Bari. Che dopo mesi di lotta in prima linea, sempre al fianco dei pazienti affetti da coronavirus, hanno deciso di lasciare un segno tangibile su un cartello all’esterno del padiglione Asclepios.
L’indicazione “Covid hospital” sarà rimossa sabato mattina con una piccola cerimonia. Si tratterà dell’ultimo atto in vista della graduale chiusura del reparto d’emergenza aperto nel Policlinico di Bari. Nella struttura attrezzata per l’emergenza a marzo con 250 posti letto sono rimasti 32 degenti Covid positivi che vengono ora trasferiti, insieme ai reparti, in una nuova collocazione.
“Tutti i suoi protagonisti, chi lo ha abitato in questa emergenza, lasciano il loro ricordo sul cartellone. La parte bella del Policlinico” le parole sui social. “E’ una grande emozione, finora abbiamo vinto la battaglia col virus”, raccontano emozionati gli operatori sanitari (foto in basso).
A iniziare le operazioni di trasloco è stata l’unità operativa di Malattie infettive. Il reparto, ospitato al quarto piano di Asclepios, ritorna nella sua originale collocazione nell’edificio di Malattie infettive. I 21 pazienti Covid attualmente ricoverati nel reparto sono stati trasferiti attraverso due ambulanze dedicate. Nella riorganizzazione post emergenza, lascia il secondo piano di Ascelpios e torna negli spazi dell’ex Cardiologia d’urgenza al piano terra anche l’unità operativa di Pneumologia.