VENERDì, 22 NOVEMBRE 2024
77,418 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,418 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Fase 2, i vescovi di Puglia dettano la linea: “Niente processioni e cortei per le feste patronali”

Pubblicato da: redazione | Gio, 21 Maggio 2020 - 17:15

Per proseguire sulla linea prudente del rispetto delle normative anti-pandemia, i vescovi pugliesi, con una nota, hanno informato la comunità ecclesiale della regione che si potranno celebrare le feste tradizionali con le messe ma non con processioni e cortei, considerati pericolosi per la naturale predisposizione agli assembramenti.

«Noi Vescovi – prosegue il documento – esprimiamo gratitudine per la generale adesione responsabile alle indicazioni proposte dall’autorità governativa a salvaguardia della salute di tutti. Fra le norme che abbiamo osservato alcune hanno riguardato aspetti importanti della nostra vita di fede, come la possibilità di celebrare insieme l’Eucaristia e di manifestare la nostra devozione con feste e processioni: sono state privazioni pesanti, ma che abbiamo vissuto consapevoli della eccezionalità del momento e dell’attuale posta in gioco». «La gravità della situazione – spiegano ancora i vescovi – impone ancora molta prudenza e un grande senso di responsabilità, per evitare di vanificare gli sforzi fatti finora».

Quindi le indicazioni per le prossime feste liturgiche con l’indicazione che «esse si limitino alle sole celebrazioni liturgiche, secondo le indicazioni date dagli uffici diocesani competenti. Non sarà possibile, nel rispetto della norma del distanziamento, organizzare processioni, trasferimento pubblico di immagini sacre, fiaccolate o momenti di preghiera che rischiano di creare assembramenti». «Considerando infatti la facilità con cui nelle processioni e negli altri momenti delle nostre feste ci sono assembramenti di persone nei quali non è possibile assicurare il distanziamento, sarebbe una grave mancanza di attenzione – rilevano – nei confronti della salute del nostro popolo trasformare le celebrazioni in drammatico momento di diffusione del contagio e di dolore. Il vivo senso di responsabilità che ci anima, ci spinge anche a vivere questi momenti di festa con maggiore sobrietà e attenzione alle povertà accentuate dalla pandemia, manifestando la solidarietà delle nostre comunità attraverso gesti significativi di condivisione». L’invito finale è a proseguire sulla strada dalla responsabilità, riservando devozione «alla protezione della Beata Vergine Maria, affidando alle sue cure materne le nostre comunità e in particolare coloro che anche nella nostra Regione sono stati colpiti da questo terribile contagio».

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Vieste, scoperta la centrale della droga:...

Sette persone sono arrestate in flagranza, e un'altra è stata denunciata,...
- 22 Novembre 2024

Bari, neonata morì per un’infezione: condannata...

Il giudice monocratico civile del Tribunale di Bari, Gianluca Tarantino, ha...
- 22 Novembre 2024

Raccolte di olive nel Barese, 2...

L’intensificarsi delle attività di raccolta olive da parte delle aziende sul...
- 22 Novembre 2024

Bari e l’odissea per prenotare un...

"Per prenotare una visita semplice, ci sto impiegando più tempo del...
- 22 Novembre 2024