Al ristorante, nelle pizzerie o nei pub, i tavoli devono essere disposti in modo che le sedute garantiscano il distanziamento interpersonale di almeno un metro tra i clienti, ad eccezione di familiari o fidanzati.
E’ quanto prevede l’ordinanza regionale emessa ieri in tarda serata dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, per la riapertura, a partire da oggi, della ristorazione. La distanza di un metro “può essere ridotta solo ricorrendo a barriere fisiche tra i diversi tavoli adeguate a prevenire il contagio tramite droplet”, si legge. AI clienti potrà essere misurata la temperatura corporea all’ingresso del locale, l’accesso dovrà avvenire principalmente tramite prenotazione. “Laddove possibile – è scritto ancora nell’ordinanza regionale – privilegiare l’utilizzo degli spazi esterni (giardini, terrazze, plateatici), sempre nel rispetto del distanziamento di almeno 1 metro”. Per quanto riguarda la consumazione al banco, “è consentita solo se può essere assicurata la distanza interpersonale di almeno 1 metro tra i clienti, ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale”, cioè parenti e fidanzati. La consumazione a buffet non è consentita; il personale di servizio a contatto con i clienti deve utilizzare la mascherina e deve procedere ad una frequente igiene delle mani. I ristoratori dovranno “favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni ed escludere totalmente, per gli impianti di condizionamento, la funzione di ricircolo dell’aria. La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche e i clienti dovranno indossare la mascherina tutte le volte che non sono seduti al tavolo.
Al termine di ogni servizio al tavolo andrà fatta la disinfezione delle superfici non coperte con tovaglie (monouso o da sostituire ad ogni servizio). Per i menù bisognerà favorire la consultazione online sul proprio cellulare, o predisporre menù in stampa plastificata, e quindi disinfettabile dopo l’uso, oppure cartacei a perdere.