Il direttore d’orchestra, compositore e pianista Ezio Bosso è morto a soli 48 anni. Era nato a Torino il 13 settembre 1971, Bosso conviveva ormai dal 2011 con una malattia neurodegenerativa che gli fu diagnosticata dopo l’intervento per un tumore al cervello a cui fu sottoposto lo stesso anno.
Da Bari, il sindaco e presidente Anci Antonio Decaro ha pubblicato un messaggio di cordoglio: “Oggi il nostro Paese piange la scomparsa di Ezio Bosso. Un grande musicista e un uomo immenso, che con la sua vitalità e il suo sorriso ha sfidato tutti i pregiudizi inseguendo fino alla fine il proprio amore per l’arte, per il prossimo, per la bellezza del creato”.
“Senza mai piangersi addosso, scegliendo di mostrarsi con i propri limiti e le proprie fragilità, lasciando che fosse la musica a testimoniare la grandezza della sua forza e dei suoi sentimenti”.
“Conoscerlo è stato per me un vero privilegio, l’unico rimpianto è non averlo potuto ascoltare nel nostro Piccinni, un progetto che avevamo rimandato a quest’anno. Un sogno che non potremo più realizzare insieme”, conclude Decaro.
Ezio Bosso amava la Puglia e nel settembre scorso dedicò un importante programma di appuntamenti, tutti gratuiti: dall’11 al 19 settembre fu impegnato tra Foggia, Lecce e Bari in 7 prove aperte narrate, un incontro con il pubblico e due concerti.