Tutti coloro che fanno esami di diagnostica per immagini al Policlinico di Bari e all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII hanno da oggi la possibilità di consultare direttamente da casa il referto e scaricare privatamente le immagini senza bisogno di tornare in radiologia per ritirarle sul “vecchio” CD o DVD.
Un servizio digitale importante per i cittadini che si sottopongono a radiografie, tac, risonanze magnetiche e tutti gli altri esami radiologici in previsione della piena riapertura dei servizi ambulatoriali di radiologia e senologia.
Effettuato l’esame, attraverso un modulo, verrà chiesto il consenso a ricevere tramite messaggio sul proprio cellulare un codice (OTP – one time password) con il quale accedere alla piattaforma on line di consultazione dei referti. Collegandosi basterà inserire il proprio codice fiscale, il numero di ritiro e l’OTP per poter avere accesso al referto firmato digitalmente dal radiologo e scaricare le immagini diagnostiche.
“Abbiamo realizzato un’attività di modernizzazione e smaterializzazione dei referti – spiega Nicola Serrone, responsabile dell’ufficio informatico del Policlinico – Il sistema RIS-PACS è stato fortemente voluto dal direttore Migliore e serve per gestire tutte le attività radiodiagnostiche dall’accettazione all’esame, dalla refertazione all’archiviazione digitale. Prima abbiamo lavorato alla digitalizzazione e consultazione delle immagini radiologiche da tutti i reparti all’interno dell’azienda e adesso mettiamo a disposizione del cittadino l’accesso alla piattaforma nel massimo rispetto della privacy”.
“È un risultato importante – sottolinea il prof. Antonio Amato Stabile Ianora, direttore dell’unità operativa di Radiodiagnostica – Limitiamo, in questa fase, anche i contatti e gli accessi dei pazienti che non dovranno più tornare a 72 ore dall’esame a ritirare il referto firmato come avveniva in passato. Il passaggio dal RIS Radiologia al RIS-PACS rende tutto il processo più comodo, efficiente e veloce per i medici, i tecnici di radiologia e i cittadini”.